PORSCHE 911 2.7 CARRERA 1974 210CV
PRONTA PER GARE DI REGOLARITA’ SPORT
La Porsche 911 2.7 Carrera è una delle versioni più iconiche e leggendarie della 911. Progettata per l’omologazione nelle competizioni Group 4 FIA, rappresenta una pietra miliare nella storia delle auto sportive.
Caratteristiche principali:
Motore: 6 cilindri boxer da 2.7 litri con iniezione meccanica Bosch
Potenza: 210 CV a 6.300 giri/min
Coppia: 255 Nm a 5.100 giri/min
Peso: 960 kg (versione Lightweight “Sport”)
Accelerazione 0-100 km/h: 5,6 secondi
Velocità massima: 245 km/h
Cambio: Manuale a 5 rapporti
Questo raro esemplare fa parte dei soli 1036 esemplari prodotti da Porsche, equipaggiato con un motore da 210 cavalli con canne in alusil, una tecnologia innovativa per l’epoca che garantiva prestazioni elevate e una maggiore durata.
Proprietà e Preparazione per le Competizioni
Dal 2000, la vettura appartiene a un appassionato gentleman driver, che inizialmente l’ha utilizzata su strada.
Tuttavia, dopo alcuni anni, ha deciso di affidarne la preparazione al rinomato preparatore di auto da corsa Orlando Redolfi, con l’obiettivo di partecipare a rally storici Gruppo 4.
Nel 2004, l’auto ha ottenuto le certificazioni ACI-CSAI-FIA, necessarie per le competizioni di regolarità storica. La preparazione eseguita da Redolfi ha riguardato diversi aspetti fondamentali per migliorarne la competitività, pur preservando l’autenticità del motore.
Dettagli della Preparazione
L’elenco degli interventi principali comprende:
- Impianto frenante maggiorato per migliorare la sicurezza e la risposta in gara.
- Cambio ravvicinato, ottimizzato per le competizioni.
- Assetto e ammortizzatori sportivi, studiati per garantire una tenuta di strada superiore.
- Freno a pompa per una maggiore modulabilità della frenata.
- Scarico da rally, pensato per migliorare il sound e la resa del motore.
- Paraurti e cofani in vetroresina, per ridurre il peso complessivo.
- Cristalli laterali e lunotto in plexiglass, ulteriore misura per il contenimento del peso.
- Roll bar, per la sicurezza in gara.
- Sedili e cinture da competizione, omologati per le corse.
- Impianto di estinzione, elemento obbligatorio per le competizioni.
- Tre set di gomme per affrontare diverse condizioni climatiche (stradali termiche, asciutto e pioggia).
Nota importante: Il motore non ha subito alcuna modifica per preservarne l’autenticità e l’integrità, un aspetto fondamentale per il valore storico e collezionistico dell’auto.
Utilizzo Attuale e Configurazione Stradale
Attualmente, la vettura viene impiegata esclusivamente per gare di regolarità storiche. Per consentirne l’utilizzo su strada e superare la revisione periodica, sono stati reinstallati:
- Sedili stradali
- Marmitta stradale
- Gomme e cerchi stradali
- Le cinture di sicurezza standard
- Rimozione del roll bar
Componenti Originali Conservati
Tutte le parti originali rimosse durante la conversione in auto da competizione sono state accuratamente conservate, permettendo un eventuale ripristino della configurazione originale:
- Paraurti anteriore e posteriore
- Lunotto termico e finestrini
- Cofano anteriore
- Sedili anteriori e posteriori
- Rivestimenti interni completi
- Cinture di sicurezza originali
- Volante di serie
- Finestrini elettrici
- Dischi e pinze freno anteriori e posteriori
- Ammortizzatori anteriori e posteriori
- Ruotino di scorta
Conclusione
Questa Porsche 911 Carrera 2.7 RS non è solo un’auto da competizione, ma rappresenta anche un pezzo di storia dell’automobilismo. L’equilibrio tra preparazione agonistica e autenticità la rende un esemplare unico e altamente desiderabile tra collezionisti e appassionati di auto storiche.